sabato 23 gennaio 2010

TZATZIKI PER GIULIA

Giulia adora lo tzatziki, e quindi.... ecco la ricetta dello tzatziki classico, quello con i cetrioli, diffuso dalla Grecia (tzatziki "smirneico") alla Bulgaria, dove - mi informa la mia amica Mareta - si chiama, in traduzione, "bianca neve" ...
Si fa molto facilmente in 5 minuti, ma devi calcolare (un po' come la lunghezza dell'asta per Indiana Jones alla ricerca dell'arca perduta) almeno mezzora per far addensare lo yougurt...

Ti servono:
  • 1/2 litro di yougurt anche magro
  • 1 cetriolo
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio extravergine d'oliva
  • sale, pepe
  • aneto fresco e olive nere, per decorare
Dunque, dicevamo che fondamentale per una buona riuscita dello tzatziki è che lo yougurt sia denso, cosa che si ottiene facilmente lasciandolo scolare mezzora in un colino ricoperto di un tulle fitto (quello delle bomboniere), o di una stoffa di cotone. È bene però far perdere un po' d'acqua anche ai cetrioli: quindi li tagliamo a listarelle, li saliamo (solo un po più di quello che faremmo per mangiarli subito) e li lasciamo trasudare in un colino o anche in un piatto.
Passata la mezzora strizziamo i cetrioli, li mettiamo nello yogurt, aggiungiamo anche lo spicchio d'aglio spremuto con l'apposito attrezzo oppure tritato molto finemente, assaggiamo: il sale probabilmente è a posto; aggiungiamo il pepe e olio q.b. (tipo un cucchiaio). Fatto.
Si accompagnano molto bene allo tzatziki le olive nere greche e l'aneto fresco, simile al finocchio selvatico (si può piantare in primavera).
Lo tzatziki si conserverebbe bene per parecchi giorni in frigorifero... ma in genere finisce prima!

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