Ormai sedotta da Artemisia Comina, cuoca sopraffina (che fa anche rima) e grande estimatrice della zucca, ortaggio a me avverso fino a tempi assai recenti perché "troppo dolce" come le carote (che non ho ancora rivalutato), ho iniziato a sperimentare qualche suo uso, oltre la zucca in saor già amata.
Va da sé che, essendo una neofita, la zucca mi avanza sempre... ma è anche vero che nella mia nuova filosofia di vita, espressa dal motto NON SI BUTTA NIENTE: RICICLO, RICICLO, RICICLO e correlata ad un epocale e categorico necesse est, serenamente e talvolta serendipicamente trovo sempre qualche modo di utilizzarla.
Questa ricetta - variante di una ben nota ricetta sicula, come ho poi scoperto - nasce così.
È noto che l'asprigno retrogusto della bottarga (che per me è sempre di muggine, ove altrimenti non specificato) si sposa alla perfezione con qualcosa di "dolce" (ricordi bamanan: dolce e grasso sono espressi dallo stesso termine...): la panna fresca, un sughetto di pomodoro agrodolce...
E allora, perché non la zucca?
Visualizzazione post con etichetta RICICLO AVANZI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta RICICLO AVANZI. Mostra tutti i post
domenica 30 novembre 2014
Terrina all'aringa
È un periodo che mi diverto soprattutto a pasticciare con gli avanzi, coniugandoli con spezie e altri ingredienti che di solito tengo in frigo e in dispensa. Riciclo, riciclo, riciclo. Finisce però che queste ricette estemporanee le dimentico: stavolta quindi l'ho scritta a futura memoria, solo perché facile, niente male, di un certo effetto. Versione povera della Spuma leggera di salmone, più ricca anche di istruzioni :-)
Erano dunque avanzati:
Erano dunque avanzati:
- 1/2 vasetto di yogurt compatto in vetro (non dico la marca, ma ce n'è una sola)
- due filetti di aringa affumicata
- una ciotola di cubetti di zucca stufati con poco burro, a fuoco lento
- cetriolini in agrodolce
NB: La terrina, in quanto tale, prevede anche l'uso della gelatina, a freddo: calcolare quindi i tempi di raffreddamento - ricordando che per dimezzarli si possono fare due terrine singole, per ridurli a un terzo tre terrine singole, e così via...
lunedì 11 gennaio 2010
INSALATA RUSSA (come utilizzare il lesso/3)
L"insalata russa" è sempre utile per riciclare (sì, stavolta uso questa parola) il lesso ottenuto dal tuo ottimo brodo! Mai come in questo caso è vero che ingredienti e dosi sono variabili e mutevoli: ogni insalata russa è un avatar dell'Insalata Russa prototipica... che però non esiste!
Ecco la mia interpretazione, a partire dalla stessa quantità di lesso (4 etti circa) considerata per altre ricette...
Ecco la mia interpretazione, a partire dalla stessa quantità di lesso (4 etti circa) considerata per altre ricette...
domenica 10 gennaio 2010
POLPETTE DI LESSO (come utilizzare il lesso/2)
Sei ancora alle prese con gli avanzi... perché così va considerata la carne lessa usata per il brodo! Questa è la mia opinione personale... peraltro avvalorata dal fatto che un'ottima ricetta francese per utilizzare il lesso si chiami appunto "reste di viande" Miroton... Comunque, filosofia a parte, molta grande cucina si può fare con gli avanzi. Ecco dunque le regali polpette di lesso.
RESTE DE VIANDE MIROTON (come utilizzare il lesso/1)
Una classica ricetta francese (un po' rivista): buonissima, semplice e d'effetto come altre che ti svelerò in seguito...
Consideriamo che ti siano rimasti circa 4 etti di lesso dopo aver fatto il tuo ottimo brodo: puoi preparare la carne Miroton per 2/4 persone...
Consideriamo che ti siano rimasti circa 4 etti di lesso dopo aver fatto il tuo ottimo brodo: puoi preparare la carne Miroton per 2/4 persone...
Iscriviti a:
Commenti (Atom)